Michela arriva da me in studio con un bel pancione. È al sesto mese di gravidanza, ha 35 anni, è felice.
C’è un piccolo problema nella sua vita in dolce attesa: continua ad avvertire un forte dolore alle gambe. Non è continuo – come mi racconta – ma saltuario. Lo avverte soprattutto di notte. Il fatto di tenere le gambe distese non la aiuta: è un fastidio talmente forte anche da svegliarla. Non riesce a massaggiarsi da sola la parte interessata per via del pancione, ha informato il suo medico che le ha consigliato di bere più acqua e camminare di più. Michela ci sta provando ancora senza un miglioramento sul suo problema.
Ciò che sta vivendo Michela si chiamano crampi, e si tratta di spasmi muscolari assolutamente normali in gestazione, sia nella parte plantare che del polpaccio. Perché vengono? Principalmente per una questione di ristagno dei liquidi che va a infiammare magari una difficoltà di postura che c’era già prima.
L’osteopatia può essere d’aiuto perché risolve il dolore, aiuta il drenaggio e anche a risolvere delle tensioni che dalla postura ricadono sugli arti inferiori: l’osteopatia biodinamica infatti non ci concentra solo sulla zona in cui si avverte il dolore o il fastidio, ma sul corpo nel suo insieme.
Nel caso di Michela inizio la seduta a decontrarre la muscolatura a partire del piede, ma a salire fino al cranio. Noto una tensione infatti non solo polpaccio ma sul tallone. Mi racconta di usare scarpe basse perché si trova più comoda. Con l’aumento del peso per via della pancia però, è evidente che i crampi di Michela diventano un problema che si autoalimenta: cammina di più per non avere crampi, ma proprio perché cammina le si provocano questi fastidi.
Il beneficio dopo il trattamento è immediato per Michela, che però segue il mio consiglio e opta per un paio di scarpe con un plantare capace di sorreggere correttamente il peso. Già dopo la seconda seduta i crampi notturni e diurni sono scomparsi quasi del tutto.
E Michela? Continua a venire lo stesso in studio, “ho scoperto che l’osteopatia mi fa sentire meglio con il mio corpo”.
Ma come dico sempre non è magia. È osteopatia.