Laura è una grafica di 35 anni che lavora principalmente al computer. Da qualche mese, ha iniziato a sperimentare un dolore crescente alle mani, specialmente durante il lavoro. La mattina spesso si svegliava con le mani rigide e doloranti, e durante la giornata il dolore peggiorava, rendendo difficile anche semplici compiti quotidiani come afferrare oggetti o digitare sulla tastiera.
Preoccupata per questa condizione si è rivolta a me senza aver mai intrapreso prima un percorso osteopatico. Durante la prima visita le ho fatto una serie di domande dettagliate sul suo lavoro, sulle sue abitudini quotidiane e sulla natura del dolore. Ho osservato attentamente la postura di Laura. Dall’anamnesi il dolore poteva essere causato da una combinazione di fattori tra cui la postura scorretta al computer, tensioni muscolari e stress accumulato nelle articolazioni e nei tessuti connettivi delle mani e dei polsi.
Abbiamo quindi iniziato con manipolazioni leggere delle articolazioni, massaggi miofasciali per ridurre la tensione muscolare e stretching per migliorare la flessibilità. Il principio dell’osteopatia biodinamica è infatti quello di non focalizzarsi solo sull’area dove si avverte il dolore ma di vedere il corpo nel suo insieme, dove ogni parte è strettamente collegata all’altra. Insieme abbiamo provato esercizi specifici da fare a casa per rafforzare i muscoli delle mani e dei polsi e per mantenere una buona postura durante il lavoro al computer. Laura riporta sollievo immediato già dalla prima seduta, e dopo tre sedute la rigidità mattutina era scomparsa.
Gli esercizi consigliati le hanno permesso una postura corretta e di prevenire il ritorno del dolore. Grazie all’osteopatia, Laura è riuscita a ritrovare la funzionalità delle sue mani senza dover ricorrere a farmaci o interventi invasivi. Ha imparato l’importanza della prevenzione e ha integrato nella sua routine quotidiana esercizi e abitudini che le permettono di mantenere le mani sane e senza dolore.
️Ma come dico sempre non è magia. È osteopatia